La ricerca scientifica mostra come la meditazione di consapevolezza rappresenti uno strumento estremamente efficace per la promozione del benessere psicologico e – nella forma di appositi protocolli – per il trattamento di alcune specifiche patologie.
Gli studi evidenziano, inoltre, come la pratica della mindfulness permetta ai professionisti dell’aiuto di abbracciare un atteggiamento aperto, accogliente, compassionevole e non reattivo nei confronti dei destinatari dei propri interventi. Questa attitudine è la premessa per la costruzione di una relazione in cui l’altro – paziente o studente che sia – possa crescere o guarire.
“Mindfulness significa prestare attenzione in un modo particolare: con intenzionalità, al momento presente e senza giudizio”
Jon Kabat-Zinn

Il termine inglese mindfulness indica letteralmente uno stato di piena attenzione, che trova la sua traduzione migliore in italiano nel termine consapevolezza. Con mindfulness ci si riferisce sia all’azione di sedere in meditazione, sia alla condizione di presenza vigile e rilassata che si coltiva attraverso quell’azione.
Grazie al processo di meditare si alimenta una forma di conoscenza della realtà generata dalla sua percezione lucida, fresca, emancipata da qualsiasi forma di preconcetto e – in ultima istanza – amorevole. Questo tipo di osservazione permette di rimanere ancorati al momento presente e di viverlo pienamente. Consente, inoltre, di notare l’intreccio costante di sensazioni fisiche, processi emotivi, pensieri che punteggiano continuamente il nostro presente, il più delle volte senza che ce ne rendiamo conto. Eppure questo scorrere incessante di eventi corporei e mentali rappresenta lo sfondo del nostro esistere e ha il potere di determinare il modo in cui percepiamo noi stessi e il mondo fuori di noi istante per istante. Riportando continuamente l’attenzione a ciò che semplicemente è, la mindfulness dà modo di osservare i nostri modi – talvolta distorti – di interpretare situazioni stimolo o i nostri automatismi in azione, e quindi di affrancarcene. In ultima istanza, la mindfulness fa sì che riguadagniamo un senso di libertà e controllo sulla nostra vita.